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Rassegna Stampa Fiscale

26 Luglio 2024

Professionista sanzionabile per le violazioni della società

Il Sole 24 Ore - Laura Ambrosi, Antonio Iorio - Pag. 31

Il professionista, quale soggetto terzo rispetto alla società può essere sanzionato, a titolo di concorso, per le violazioni tributarie commesse dall’ente. A stabilirlo la Corte di cassazione, con la sentenza n. 20697 depositata ieri che si pone in contrasto con l’orientamento, pressoché unanime, della stessa sezione. La pronuncia rappresenta un monito per la responsabilità dei professionisti nell’attività di consulenza tributaria.Il caso riguardava un notaio coinvolto in atti di cessione di crediti censurati dal Fisco. La sentenza chiarisce che, secondo l’articolo 9 del Dlgs 472/1997, le sanzioni si applicano a tutti i soggetti che contribuiscono all’illecito, anche psicologicamente, inclusi i consulenti esterni. L’articolo 7 del Dl 269/2003 esonera solo i soggetti interni alla società. La decisione impone ai consulenti fiscali una maggiore cautela, poiché possono essere sanzionati anche senza trarre beneficio economico. La riforma del Dlgs 87/2024 non modifica questa responsabilità. Il “salvagente” per i professionisti resta l’assenza di dolo o colpa grave, dimostrabile solo in casi di speciale difficoltà.

26 Luglio 2024

Abuso del diritto negli scambi tra privati

Il Sole 24 Ore - Angelo Busani - Pag. 31

Nella ordinanza n. 20673 di ieri la Corte di cassazione, sezione tributaria, ha sostenuto che anche in una operazione tra privati, non attinente all’esercizio di un’attività imprenditoriale o professionale, può essere contestato l’abuso del diritto, vale a dire il fatto che si tratta di una costruzione preordinata all’indebito conseguimento di un mero vantaggio fiscale, non giustificato da valide ragioni economiche diverse dall’obiettivo di conseguire un risparmio di imposte. I giudici del Palazzaccio hanno confermato questo principio in un caso dove un individuo ha trasferito una casa al fratello prima di acquistare una nuova abitazione con agevolazioni fiscali. Per i giudici questo trasferimento era una macchinazione per ottenere l’agevolazione ‘prima casa’. La Corte ha evidenziato che il trasferimento con mandato ad alienare non crea una vera proprietà per il mandatario e non legittima l’agevolazione fiscale. L’Amministrazione finanziaria può dunque eccepire l’abuso di diritto in questo caso.

26 Luglio 2024

Concordato preventivo, maxisconto con la flat tax Grandi evasori sotto tiro

Il Sole 24 Ore - Marco Mobili, Giovanni Parente - Pag. 31

Al Consiglio dei ministri convocato per oggi sono attesi i via libera definitivi per i decreti delegati sul concordato preventivo e sulle norme complementari al Codice doganale dell’Unione europea. Sul concordato preventivo il Governo è intenzionato a prendere misure adeguate per aumentare l’appeal e spingere ad aderire il maggior numero possibile dei 4,6 milioni di partite Iva interessate. Il decreto, inoltre, metterà fine, una volta per tutte, al redditometro per sostituirlo con un sistema nuovo in grado  di scovare le maxi evasioni sopra un’elevata soglia di scostamento e gli evasori totali, ossia coloro che non presentano la dichiarazione dei redditi. Per rendere più conveniente il concordato si pensa di sostituire la tassazione ad aliquote crescenti Irpef o quella ad aliquota al 24% per le società di capitali con un regime opzionale basato su imposte sostitutive decrescenti in base al grado di affidabilità fiscale misurato attraverso gli Isa. Una tassazione con maxi sconto: in pratica, al differenziale del maggior reddito proposto con il concordato preventivo rispetto a quello dichiarato per il 2023 si applicherà una flat tax del 10% se il voto è superiore a otto, del 12% se il voto è compreso tra sei e otto e del 15% se il voto è inferiore a sei. 

26 Luglio 2024

Commercialisti, due vie per il sistema elettorale

Il Sole 24 Ore - Federica Micardi - Pag. 32

Sono due le opzioni al vaglio per la modifica del sistema elettorale dei commercialisti. Il Dlgs 139/2005 che regolamenta la professione è in fase di aggiornamento e lo scorso 23 luglio è stata inviata agli Ordini territoriali una seconda bozza delle modifiche, testo da cui però mancava l’art. 25 intitolato ‘Composizione ed elezione del Consiglio nazionale’. Ieri il Consiglio nazionale ha inviato ai territori due possibili versioni del ‘nuovo’ articolo 25. Nella versione A viene previsto un sistema di voto misto ponderato dove l’elettorato attivo viene esercitato, separatamente, per il 50% dai consiglieri neo eletti degli Ordini territoriali e per il 50% dagli iscritti all’Albo. Nella versione B l’elettorato attivo spetta ai soli consiglieri degli Ordini, come accade oggi. Modificato l’art. 9 che, aggiornato, prevede che gli Ordini con più di 1.500 iscritti devono avere 15 consiglieri. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Commercialisti, cambiano le regole per le elezioni’ – pag. 31)

26 Luglio 2024

Enti del Terzo settore fallibili solo se commerciali

Il Sole 24 Ore - Ilaria Ioannone, Gabriele Sepio - Pag. 33

Il Codice del Terzo settore non contiene alcuna previsione specifica circa l’applicabilità o meno delle procedure di composizione negoziata della crisi e di liquidazione giudiziale, del concordato preventivo e della crisi da sovraindebitamento alle realtà non profit del Terzo settore. Sul punto il Codice all’articolo 1 fa esclusivo riferimento al debitore in qualità di imprenditore ‘che esercita, anche non a fini di lucro, un’attività commerciale operando come persona giuridica o altro ente collettivo’. Formulazione che sembrerebbe interessare i soli Ets commerciali ovvero quelle realtà che svolgono la loro attività istituzionale secondo i criteri di economicità, professionalità e abitualità, operando sul mercato con modalità idonee alla remunerazione dei fattori produttivi, seppur nel rispetto dei limiti previsti per le attività diverse. Restano da chiarire le procedure applicabili agli enti che non svolgono una attività economica. 

26 Luglio 2024

Imprese sociali, doppio binario crisi-insolvenza In campo due ministeri

Il Sole 24 Ore - Ilaria Ioannone, Gabriele Sepio - Pag. 33

Le imprese sociali che si trovano in difficoltà, comprese le cooperative sociali, sono soggette alla procedura di liquidazione coatta amministrativa. In questa, la competenza sullo stato di insolvenza è affidata all’amministrazione ovvero al ministero del Lavoro per garantire legalità. Le cooperative sociali sono invece di competenza del ministero delle Imprese, in linea con quanto previsto dal Dlgs 220/2002. La liquidazione inizia con un provvedimento amministrativo, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e nel Registro delle imprese. Un commissario liquidatore gestisce l’ente e i beni, con compensi basati sull’attivo realizzato. Il patrimonio residuo va devoluto al Fondo per la promozione dell’impresa sociale. Diversamente, in caso di crisi, l’impresa può ricorrere a procedure stragiudiziali come la composizione negoziata della crisi o l’accordo di ristrutturazione dei debiti, secondo il Codice della crisi.

26 Luglio 2024

Investimenti Zes da tracciare

Italia Oggi - Maria Mantero - Pag. 24

Per il credito d’imposta Zes Unica il ministro Fitto promette maggiori risorse e monitoraggio. Lungo questo doppio binario si snoda la sua strategia per risolvere il corto circuito creatosi dopo il record di domande presentate e la conseguente ripartizione delle risorse ad opera dell’Agenzia delle Entrate rivelatasi di gran lunga inferiore rispetto alle attese. Dal 60% prospettato, infatti, si è sceso al 17,6%. Per calcolare con precisione la copertura necessaria occorre esaminare gli investimenti proposti per l’agevolazione: quali, tra questi, sono già realizzati, quali quelli prenotati, non ancora fatturati o iniziati. Rispetto all’attuazione della Zes il ministro per le Politiche europee che ha anche la delega sul Mezzogiorno, predisporrà un’azione di monitoraggio da presentare in consiglio dei Ministri e poi in Parlamento. Alla Camera il ministro ha anticipato che nella cabina di regia di oggi ci sarà l’approvazione del piano strategico della Zes. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Sud, il piano Zes punta su otto filiere e tre tecnologie chiave’ – pag. 6)

26 Luglio 2024

Immobili, cambio d’uso facile

Italia Oggi - Antonio Ciccia Messina - Pag. 25

Sul cambio d’uso degli immobili le novità apportate dal decreto legge n. 69/2024 riguardano, in particolare, le singole unità immobiliari. Il decreto, convertito in legge dal Senato lo scorso mercoledì, intende facilitare la modifica della destinazione d’uso degli immobili, istituendo un regime unitario per il cambio di destinazione d’uso, con o senza opere all’interno delle aree urbane e specificando i titoli abilitativi necessari a tali scopi. Si prevede un principio di indifferenza funzionale tra destinazione d’uso omogenee, come individuata dalla legge statale o regionale, e tra le categorie funzionali residenziali, turistico-ricettiva, produttiva e direzionale. Il decreto ha inoltre chiarito che non rileva come opera quelle che rientrano nel novero dell’edilizia libera. 

26 Luglio 2024

Il correttivo riscrive il fisco

Italia Oggi - Cristina Bartelli - Pag. 27

Sarà approvato oggi in consiglio dei Ministri il decreto legislativo correttivo sul concordato preventivo biennale. Tra le novità una flat tax incrementale a tre teste per il concordato, la proroga della rottamazione al 15 settembre e la revisione del redditometro e dell’accertamento sintetico vecchio tipo fortemente depotenziato. Sulla flat tax incrementale sarà possibile optare per l’imposta sostitutiva calcolata su una base imponibile pari alla differenza, se positiva, tra il reddito di lavoro autonomo e di impresa concordato e il corrispondente reddito del periodo precedente a quello cui si riferisce la proposta, rettificato applicando un’aliquota del 10, del 12 o del 15 percento, rispettivamente se il livello Isa del periodo d’imposta precedente a quello del concordato, sia non inferiore a 8, non inferiore a 6 e inferiore a 8, ovvero inferiore a 6. Ma niente da fare per la proposta della ‘incisiva premialità per i contribuenti aderenti al concordato proposto, anche con il rinvio del versamento dell’acconto all’anno successivo con opportune rateizzazioni’. 

26 Luglio 2024

Iva omessa, niente condanna

Italia Oggi - Dario Ferrara - Pag. 28

Nella sentenza n. 30532 di ieri la Cassazione penale ha negato la condanna per omesso versamento Iva a carico di un imprenditore trovatosi in difficoltà per il fallimento del monocommittente. Ciò in quanto alle deduzioni difensive sull’impossibilità concreta di pagare le imposte va attribuito il ‘massimo rilievo’ dopo che la riforma fiscale, con decreto legislativo n. 87/2024, ha introdotto una causa di non punibilità per la crisi di liquidità non transitoria, dovuta all’inesigibilità dei crediti per l’accertata insolvenza di terzi o il mancato pagamento da parte delle Pa. Il beneficio vale anche per l’omesso versamento di ritenute non certificate. Accolto il ricorso dell’imputato. Sbagliano i giudici di appello a confermare la condanna, pur ammettendo che possono ‘comprendersi’ le cause della crisi di liquidità della Srl.

26 Luglio 2024

Web tax, ultima chance a Rio

Italia Oggi - Matteo Rizzi - Pag. 29

Il G20 di Rio de Janeiro rappresenta l’ultima chance per approvare la web tax Ocse prima delle elezioni presidenziali americane. L’Italia cerca di mantenere congelati i dazi sulle esportazioni dei prodotti fashion mentre si apre alla tassazione dei super ricchi. Entro lo scorso 30 giugno si sarebbero dovute definire le regole sul Primo pilastro della riforma Ocse che prevede la ri-allocazione dei diritti di tassazione delle 100 società più profittevoli al mondo, composta per lo più dai giganti del tech Usa. Ma, ad oggi, niente di nuovo. Un mancato accordo potrebbe spingere diversi paesi, tra cui l’Italia, a rendere definitive le web tax sui giganti tecnologici Usa e rischiare dazi di ritorsione sulle esportazioni verso gli Stati Uniti. Tra l’Italia e gli Stati Uniti un accordo di ‘standstill’, scaduto lo scorso 30 giugno, prevede il congelamento delle misure di ritorsione per l’applicazione di imposte unilaterali. In vista del G20, il gruppo del G7, capeggiato dall’Italia, si è riunito per discutere i temi più urgenti, tra cui la tassazione internazionale. 

Le rassegne e il calendario fiscale sono un prodotto Metaping - Servizi per Commercialisti, Avvocati e Ordini Professionali